IL RISTORANTE
Il calore di casa vostra, la cucina dei nostri chef
Nel ristorante della Ginestra le tavole sono sempre imbandite, pronte ad aggiungere un posto dove far accomodare le vostre esigenze.
La cornice ideale per trascorrere una giornata in famiglia, all’interno di un ambiente intimo, dove più di 80 persone possono essere accolte da una serie di comodi servizi.
Una connessione WiFi, un comodo parcheggio interno, degli ampi spazi esterni che possono essere attrezzati per vivere una giornata all’aria aperta, in compagnia dei vostri cani di piccola taglia e al riparo dal caos moderno e dalla routine quotidiana.
Un’esperienza dal gusto genuino, da assaporare tramite i prodotti di alta qualità che crescono nell’orto della struttura.
Una giornata da vivere immersi nel verde, tra le giostrine del nostro parco giochi e gli animali della fattoria che regalano ai più piccoli dei momenti indimenticabili, come una passeggiata a cavallo di un pony o una semplice camminata lungo gli scorci mozzafiato che costeggiano la Costiera Amalfitana, come il rinomato Sentiero degli Dei.
Perché alla Ginestra ogni giorno viene servito il vero sapore della tradizione
"Il profumo della terra,
il sapore di casa"
LE SPECIALITà
La cucina della Ginestra nasce e cresce negli ettari di tenuta che delicatamente abbracciano la struttura. Una distesa di aromi e prodotti naturali che vengono prima coltivati, poi raccolti da mani sapienti e infine serviti nei piatti dai nostri chef. Un ciclo produttivo del tutto biologico, un approccio che trasforma l’agricoltura in una fonte di benessere. La bontà e il gusto che si fondono in una portata, per dar vita a qualcosa di mai provato prima.
Un teatro del sapore dove l'attrice protagonista è la qualità dell'offerta. Materie prime d'eccellenza lavorate con amore e fantasia. Ingredienti familiari dal profumo di casa.
Rivisitati in eleganti composizioni, conservati nel rispetto della genuinità. L'appetito in prima linea. A supporto della tutela della salute e dell'ambiente.
Le specialità della casa? Dal piatto del contadino, alla pasta e fagioli con cotiche di maiale dagli scialatielli tirati a mano con pomodorini del piennolo delle pendici del vesuvio, fino al re dei formaggi dei monti lattari: il provolone del monaco servito con le variètà di miele e le noci.